1° Giorno – Arrivo e cena al Tartufo Bianco d’Alba

Dalle 15:00 | Arrivo e sistemazione in hotel.

Tempo a disposizione.

20:00 | Cena in ristorante selezionato (menu 5 portate di cui 2 con Tartufo Bianco fresco, bevande escluse).

◊ Questi gioielli rari, scoperti in segreto dai cercatori e i loro fidati cani, possono essere apprezzati solo per un breve periodo dell'anno. Una cena con Tartufo Bianco è una vera e propria celebrazione dei prodotti di stagione e della ricca generosità della natura. Abbinato con cura, ogni piatto è il risultato raffinato di un’antica tradizione e perfezionato dal talento eccezionale degli attuali chef del territorio

Pernottamento.

2° Giorno – Alba in Fiera e le Colline del Barbaresco

Prima colazione.

Trasferimento ad Alba.

Visita libera della ‘capitale’ delle Langhe, nella vivace atmosfera del tradizionale mercato settimanale e 90° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

◊ Alba è indiscutibilmente la città più rappresentativa dell’intera provincia di Cuneo e fra i più importanti poli culturali ed economici del Piemonte. E’ immersa in un contesto paesaggistico incantevole caratterizzato dalla presenza di dolci colline e distese di vigneti che l’hanno resa nota in tutto il mondo grazie ai pregiati vini di produzione, su tutti il Barolo e il Barbaresco. La città è altresì rinomata per la produzione di tartufi, in particolare del celebre Tartufo Bianco d’Alba. Il centro storico conserva ancora l’antica struttura medievale, con pianta quasi circolare e le tipiche case-torri, oltre a racchiudere numerosi siti di interesse storico, architettonico e culturale che fanno di Alba una meta da non perdere per chiunque si rechi in visita nelle Langhe.

Dalle 09:30 | Ingresso al Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba.

◊ Il Mercato Mondiale del Tartufo è il cuore storico della manifestazione dedicata al ‘Tuber magnatum Pico’, senza dubbio il luogo ideale per apprezzare il meglio dei tartufi provenienti dai boschi di Langhe e Roero.

Pranzo libero.

Tour panoramico delle Colline del Barbaresco.

◊ Itinerario consigliato da Landmade sulla base del periodo/giorno scelto, da effettuarsi con mezzo proprio.

16:00 | Visita a selezionata cantina del Barbaresco con degustazione.

◊ Noto anche come la Regina dei Vini, il Barbaresco proviene anch’esso da uve Nebbiolo e, pur condividendo molte somiglianze con il Barolo, si distingue principalmente per l’eleganza e la morbidezza dei suoi tannini. I paesi e le dolci colline di questa piccola area offrono viste altrettanto affascinanti quale cornice ideale di un viaggio unico nel mondo dei Grandi Rossi delle Langhe.

Visita libera dei caratteristici borghi di Barbaresco e Neive.

◊ Barbaresco e Neive rappresentano indubbiamente i borghi più suggestivi della Langa del Barbaresco. Il primo, dominato dalla sua antica torre, è un susseguirsi di cantine simbolo dell’economia del paese che persino nell’ottocentesca chiesa di San Donato, restaurata e adattata ad Enoteca Regionale, celebra la sua storia attraverso le più prestigiose etichette del territorio e numerose fotografie che ne ripercorrono la storia. Il secondo, con la sua parte storica avvolta ad anelli intorno all’antico ricetto, è sicuramente tra i più suggestivi delle Langhe. L’impianto medievale vede le case dai tetti rossi addossate le une alle altre e tutto intorno un tripudio di poggi coperti di vigne. Incantevole il suo centro storico – annoverato tra I Borghi Più Belli D’Italia – con le stradine acciottolate che salgono alla volta della Torre dell’Orologio, risalente al XIII secolo.

Rientro in hotel.

Cena libera.

Pernottamento.

3° Giorno – Le Colline del Barolo e il WiMu

Prima colazione. Check-out.

Partenza per tour panoramico delle Colline del Barolo.

◊ Itinerario consigliato da Landmade sulla base del periodo/giorno scelto, da effettuarsi con mezzo proprio.

Visita libera dell’affascinante centro storico di Barolo.

◊ Se vi diciamo Barolo, subito vi verrà in mente il più famoso vino delle Langhe. Ma Barolo è anche un bellissimo paese immerso nel cuore delle Langhe. Molti visitatori, attratti dal prestigioso vino, scoprono un borgo molto piacevole e caratteristico, formato un susseguirsi di stradine su cui si affacciano piccole case e dominato dall’imponente Castello dei Marchesi Falletti, all’interno del quale è allestito l’innovativo WiMu.

11:30 | Visita al WiMu – Museo del Vino.

◊ Il museo è un viaggio emozionale nel mondo del vino, tra suggestioni legate al ritmo della natura, approfondimenti sulla storia del vino e sul suo legame con le arti (pittura, musica, letteratura, cinema) nonché curiosità circa le tradizioni gastronomiche e l’uso del vino in cucina; il percorso comprende anche alcune sale dedicate alla marchesa Giulia Colbert e al celebre scrittore e patriota Silvio Pellico.

Pranzo libero.

Partenza.