09:00 | Partenza per tour panoramico dell'Alto Piemonte.

◊ Itinerario consigliato da Landmade sulla base del periodo/giorno scelto, da effettuarsi con mezzo proprio.

◊ Il territorio dell’Alto Piemonte ha una conformazione collinare storicamente vocata alla viticoltura e una ricchezza di suoli che si esprime e si ritrova in vini di grande pregio. Si estende dalle Alpi fino al Lago Maggiore ed è dominato dal massiccio del Monte Rosa, il secondo più alto d'Europa (4.600 m), elementi che determinano un microclima ideale per l'intensità aromatica e la coltivazione del principe dei vitigni: il Nebbiolo. In pochissimi altri luoghi al mondo, in un così ristretto spazio, si concentrano condizioni geologiche, pedologiche e climatiche tanto diverse: dalla pianura alle vette più alte, dal porfido vulcanico alle morene glaciali, dal clima mite del lago a quello gelido di montagna. In questo contesto i piccoli produttori hanno saputo preservare e valorizzare un patrimonio fortemente identitario da cui scaturiscono vini di grande qualità e finezza. 

10:30 | Visita a selezionata cantina dell'Alto Piemonte con degustazione.

◊ In Alto Piemonte si distinguono tre aree principali, le Valli Ossolane, le Colline Novaresi e le Coste della Sesia, dove ognuna delle tre rappresenta una propria DOC. Nelle Colline Novaresi, ovvero l’area che giace sulla sinistra orografica del fiume Sesia, si trovano poi incastonati altri gioielli della viticoltura altopiemontese come il Boca DOC, il Fara DOC, il Ghemme DOCG e il Sizzano DOC. Lo stesso discorso vale per la sponda destra del Sesia, dove si distinguono il Bramaterra DOC, il Gattinara DOCG e il Lessona DOC.

12:30 | Pranzo in ristorante selezionato (menu degustazione o 3 portate alla carta, bevande escluse).

Proseguimento del tour panoramico dell'Alto Piemonte.

16:00 | Visita a selezionata cantina dell'Alto Piemonte con degustazione.

◊ Il Ghemme è un vino rosso prodotto principalmente dal Nebbiolo e ridotte percentuali di Uva Rara e Vespolina che ha ottenuto la DOCG nel 1997. Il disciplinare prevede un invecchiamento minimo di 3 anni o 4 anni per la Riserva con almeno 20 mesi in legno e 9 mesi in bottiglia. Mentre il Gattinara, prodotto con un minimo del 90%  Nebbiolo mescolato a Vespolina o Bonarda di Gattinara, ha ricevuto la classificazione DOCG nel 1967. E’ risaputo che questi grandi vini dell'Alto Piemonte possono competere a pieno titolo con i più noti Barolo e Barbaresco e che talvolta in passato siano stati perfino più ammirati di essi per la loro longevità.

18:00 | Partenza.